Una porta chiusa, nel codice della comunicazione non verbale, significa che l’ingresso oltre quella porta è interdetto. Per poter accedere oltre è necessario bussare, chiedere permesso, e attendere che il permesso sia accordato. Qualsiasi altro comportamento annulla il significato della porta stessa, rendendo completamente inutile la costruzione e l’acquisto di porte, nonché la messa in opera.
Ora, mi si spieghi perché determinate persone, stimando il loro comportamento amichevole e divertente, aprano la porta del mio ufficio con lo stesso impeto di una giornata di tramontana, rendendo labile l’ordine sparso dei fogli sulla mia scrivania.
Una porta chiusa di un bagno pubblico, nel codice della comunicazione non verbale, significa che l’ingresso oltre quella porta è interdetto, semplicemente perché il bagno è occupato, ossia è usato da qualcuno. Non è possibile accedere oltre, e non ha alcun senso bussare alla porta, perché nessuno accorderà il proprio permesso mentre sta espletando un intimo bisogno fisiologico.
Ora, mi si spieghi perché quando vado in bagno, mentre sono intenta a eliminare ogni ristagno idrico dal mio corpo, qualcuna bussi alla porta. Cosa si aspetta che risponda? Ma prego, entra pure, volevo proprio organizzare una festa in questo locus amoenus.
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