venerdì 29 febbraio 2008

Una volta ogni 4 anni

La civiltà occidentale ha acquisito culturalmente una concezione lineare del tempo, dove spazio e tempo procedono paralleli, idealmente verso un futuro, infatti sono stati gli antichi greci a insegnarci che era impossibile scendere due volte nello stesso fiume.
Il procedere del tempo è calcolato suddividendo il sorgere e tramontare del sole, in ore e minuti che diventano settimane, mesi e anni. E un giorno come questo, che capita solo una volta ogni 4 anni, messo per far quadrare i conti al calendario, sembra un po’ stonare in un pensiero così razionale e matematico. Da qui il detto popolare, chè voce di popolo voce di dio, non riuscendo a capire la trovata di un giorno in più piazzato ogni 4 anni ha elaborato ben due concetti fruibili a tutti con estrema chiarezza: anno bisesto, anno funesto e Febbraio febbraietto, corto corto e maledetto.
Tempo e magia, e ormai anche questo 29 febbraio tra qualche ora sarà cosa passata…

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