Oggi non mi va tanto di parlare. Preferisco rimanere nel mio brodo, per evitare di trattare male o litigare con qualcuno.
Non so cosa aspetterà a questa povera patria di
“gente infame, che non sa cos'è il pudore,si credono potenti e gli va bene quello che fanno;e tutto gli appartiene.Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni”.
Seppur per agone politico non giustifico, meglio non tollero, quelli che festeggiano. Che dovrebbero spiegarmi quale sia il senso, il valore, di questo festeggiare.
La storia conserverà le immagini di buffoni che si riempiono la bocca di mortadella o che si mettono ad aprire bottiglie di spumante dentro al senato. (ché loro dentro al senato possono metterci piede, mentre quando qualche anno fa, Sara provò ad avvicinarsi all’entrata del senato per dare un’occhiata al cortile che aveva sempre visto in televisione, per poco non arrivarono i marines).
Come cittadina prendo atto di quanto successo: è caduto il governo.
Perfetto, ma da domani mattina, credo di avere il diritto di non vedere più, in televisione o sui giornali, nessuna delle facce, siano della maggioranza siano dell’opposizione, che hanno giocati a carta vince carta perde alle spalle mie e di tutti gli elettori.
E’ caduto il governo sia fatta tabula rasa.
venerdì 25 gennaio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento