Secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità (WHO) una bambina che nasce oggi in Giappone può ragionevolmente arrivare a festeggiare il suo 86esimo compleanno; più o meno lo stesso accade a un bambino che nasce nella Repubblica di San Marino che ha un’aspettativa di vita pari a 81 anni. Nella Sierra Leone, uno stato sulla costa occidentale dell’Africa, la lunghezza media della vita è di appena 39 anni, l’Afghanistan, invece, almeno in questo caso non fa alcuna differenza tra uomo e donna, che possono pensare di arrivare a 41-42 anni. Who tiene però a sottolineare che dal 1990 in alcuni paesi per le migliorate condizioni igieniche, per importanti campagne di prevenzione e vaccinazione o semplicemente (si fa per dire) perché sono finite delle guerre uomini e donne possono diventare un po’ più vecchi. Ad esempio in Eritrea, se per molti anni arrivare ai 33 anni era un vero record, gli uomini ora possono raggiungere i 61 anni e i 65 le donne. Lo stesso si può dire della Liberia che dai 29 anni si è passati ai 54 per gli uomini e i 58 per le donne. In altri paesi come l’Angola, il Bangladesh, le Maldive, il Niger e Timor Est l’aspettativa di vita è aumentata mediamente di 10 anni. In altri paesi invece - Zimbabwe, Swaziland, Botswana, Zambia e Congo – oggi si muore prima rispetto a 10 anni fa, per malaria, hiv, tubercolosi, malnutrizione e diarrea. Sembra incredibile ma esistono paesi dove oggi si muore ancora per la diarrea.
giovedì 21 maggio 2009
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